lunedì, luglio 31, 2006

tiriamo giù la claire

Quest'anno dal 2 al 31 agosto. Che mi sembrava una bella pensata ("già che ci muoviamo...") ed ora a dirla tutta l'idea di chiudere baracca e burattini per un mese ci ho già una sensazione di apnea ansiosa. Si torna su sentieri noti: a conferma che non si impara nulla dalle esperienze precedenti, o forse che la memoria, durante l'inverno padano, gioca brutti scherzi e trasfigura il purgatorio in paradiso. Spero di essere più fortunato nelle connessioni, non so se mi verrà gran voglia di scrivere, o forse credo (spero?) me ne mancherà il tempo. Nuoterò un'ora al giorno, minimo, maestrale permettendo. Finirò tutta la Fred Vargas che ho trovato, finirò di rileggermi tutto Chandler (l'anno scorso il primo meridiano, quest'anno il secondo) e mi farò questo (grazie mafe). Ma più che altro credo costruirò castelli di sabbia, che voglio dire, sarebbe una mia specialità (meetafa, direbbe Rokko Smitherson). Spero almeno che il pupo sia pronto alla pista di biglie e alla costruzione del vulcanochefuma. Che insomma, sarebbe anche il tempo di crescere.