giovedì, dicembre 22, 2005

il mio regalo di natale

Ho scoperto stamane che finalmente i giornali della american chemical society pubblicano un feed. Era da un anno (cioè da quando ho capito cosa fosse un feed) che mi chiedevo cosa aspettassero.
Così la mattina aprendo bloglines non mi sentirò in colpa e leggerò contemporaneamente due tipi diversi di stramberie fresche fresche.

update: ovviamente lo fanno anche i giornali della Royal Society of Chemistry

2005 compilation

i pezzi più ascoltati quest'anno, da queste parti

arctic monkeys - I bet you look good on the dancefloor (video)
okkervil river - for real
super furry animals - lazer beam (video)
supergrass - st petersburg (video)
beck - summer girl
M.I.A. - Galang (Serj Tankian Remix)
Elbow - leaders of the free world (video)
LCD soundsystems - Tribulations (video)
British sea power- It ended on a oily stage (video)
the new pornographers - twin cinema
architecture in helsinki - In case we die (parts 1-4) sample
arcade fire - the funeral (TUTTO!)

(ehi, ma si trovano in giro quasi solo i link ai video?)

martedì, dicembre 20, 2005

Belli, brutti? Boh, quelli più ascoltati qui.

Super furry animals - Love kraft
Okkervil river - Black sheep boy
M.I.A. - Arular
LCD soundsystem - LCD soundsystem
Franz Ferdinand - You could have it...
Gorillaz - Demon days
Architecture in Helsinky - In case we die
Josh Rouse - Nashville
Supergrass - Road to Rouen
British Sea Power - Open season
Frankie Hi-NRG Mc - Rap@Ital


Poi ci sono due problemini The Go! Team, uscito lo scorso anno in UK ma rieditato in USA nel 2005 e Arcade Fire, uscito nel 2004 ma distribuito in europa nel 2005.
Dato che sono i due album migliori del biennio e quelli che ho cmq ascoltato di più anche quest'anno, ce li (ri)metto.

venerdì, dicembre 16, 2005

uno più, una meno

"Di donne, fuori, ce ne sono milioni. Meglio saperle prima, queste cose, almeno capisci che persona hai a fianco"

Detto da quello che quasi ci è rimasto dopo notte brava chez Patrizia, fa un certo effetto.

nano sgamato dal nano

da qualche tempo, il mio commentatore tv preferito, quando vede il berlusca in conferenza stampa con le braccia appoggiate al pulpito e il microfono davanti, lo indica, cerca il mio sguardo, ride come un pazzo e sentenzia trionfante: "CANTA!".

(per chi non lo sapesse, tra i due c'è una lunga serie di assonanze inquietanti)

mercoledì, dicembre 14, 2005

una chiave di lettura

tra pornotax e premi (ri)produzione, direi che potrebbero sintetizzare così la parte ruinesca della finanziaria: tassano quelli che si fan le pippe per dare quelli che figliano.

(se volete qualcosa di più sensato, rivolgetevi al vanz)

la cura

Approssimandosi i 40, mi son deciso a dare una occhiata a colesterolo e trigliceridi, che eran dieci anni. Tutti e due ben oltre i limiti (colesterolo >280), nonostante sport e alimentazione tutto sommato controllata.

Le contromisure? Sgrassare meglio il brodo di carne, dimezzare i formaggi (aaargh) ma soprattutto, il pomeriggio in cui ho avuto i risultati ho comprato questo (all'abbassamento dei limiti relativi al colesterolo è dedicato il primo capitolo). Giusto per spendere altre due parole a favore del testo, segnalo un apparato di bibliografico e di referenze veramente impressionante.

martedì, dicembre 13, 2005

supergiovani

per iniziare, cito Squonk:
per inciso: estremizzando il ragionamento di Luca, ogni ventenne avrebbe diritto a guardare a gente come me e lui sbuffando di impazienza e roteando gli occhi, considerandoci come due insopportabili barbogi

ecco, io credo che sì, sia diritto di ogni ventenne guardare a gente come noi sbuffando etcetc.

Credo ovvio che sia questo uno dei motori fondamentali dei cambiamenti sociali. Come nei branchi di animali, insomma, è destino che le generazioni giovani facciano di tutto per insidiare il potere degli adulti (anzi, mi piacerebbe sapere se tra i 4 coltissimi, pochissimi ma buonissimi, lettori qui fuori ci sia qualcuno che possa dirmi se mai è stato tentato un approccio "etologico" agli affari della politica)
Lotta di classe, ma nel senso di classe di leva, insomma.

Però non è che si possa dire: "ok, giovane, ti consegno le chiavi della città". Il quarantenne (o il ventenne) si presuma che si arrangi. La differenza tra il quarantenne italiano e quello britannico sta nel fatto che il nostro connazionale è mediamente molto meno cresciuto (leggi adulto e responsabilizzato) rispetto ad un coetaneo UK che a vent'anni l'han cacciato fuori casa a calci nel culo. Un quarantenne italiano spesso à uscito di casa da tre mesi e va da mammà a farsi fare il bucato e il ragù. Credete forse che abbia voglia di farsi classe dirigente e governare un paese?


martedì, dicembre 06, 2005

a scuola da silvio

Non trovate che la boutade del pontefice durante l'angelus sulla libertà religiosa minacciata dal potere politico e dal relativismo, fatta in un momento in cui Ruini e scagnozzi (che vengono dal potere politico, ça va sans dire) sono stati sguinzagliati nei consultori (mica solo a rompere i coglioni, no, addirittura per fare una indagine) ricordino da vicino le sparate del nano sui rapporti tra il suo democratico modo di governare e il pericoloso regime dell'opposizione?

venerdì, dicembre 02, 2005

giovedì, dicembre 01, 2005

allegria!

loro mi mettono di irrazionale buonumore in qualunque situazione.
mi basta intravedere l'incipit di maiali nello spazio o pensare ad animal e mi si piazza un sorriso ebete sulla faccia: in compenso i cartony disney mi deprimono. nsomma, appena avrò finito di (erhm) procurarmeli, the muppet show prenderà il posto di winnie, lilly, aristogatti etcetc nel palinsesto privato.

invece questo ieri mi ha portato al riso isterico (via EmmeBi) . astenersi anime candide e credenti suscettibili.

venerdì, novembre 25, 2005

la differenza

il papa, oggi:
"Ecco allora la grande sfida delle Università cattoliche: fare scienza nell'orizzonte di una razionalità diversa da quella oggi ampiamente dominante, secondo una ragione aperta al trascendente, a Dio."

il dalai lama, il 14-11-2005:
"Qualora la scienza dimostrasse che qualche principio del buddhismo è sbagliato, allora il buddhismo dovrebbe cambiare. Secondo il mio punto di vista, infatti, scienza e buddhismo condividono una medesima ricerca della verità e comprensione della realtà. Io credo che apprendendo dalla scienza alcuni aspetti della realtà, la comprensione dei quali può essere più avanzata, il buddhismo arricchisca la propria ottica e visione del mondo."

martedì, novembre 22, 2005

if you judge a book by the cover...

...then you'd judge the drink by the shaker

giovedì 24 ore 18:30
presso il Caffè dell'Università - Cortile di Scienze Politiche - Università di Pavia - Palazzo Centrale (Strada Nuova 64), aperitivo radioattivo: info qui (pdf) e qui.

io ci sarò, non ho capito se si beve gratis, ma ci sarò.
(e speriamo nella selezione musicale, il palla fu il dj del mio matrimonio ma non mi ricordo molto)

lunedì, novembre 21, 2005

magari giocarseli meglio

Aveva ragione Warhol: basta aspettare e tutti avremo i nostri 15 minuti.
Venerdì sono stato intervistato da una trup televisisva. In sintesi, per motivi che mi sfuggono, sono stato incastrato a rappresentare la categoria dei ricercatori universitari nella puntata di una rubrica dei TGR sulla riforma Moratti dell'università, girata qui nel nostro antico ateneo. Inutile dire che ho fatto una figura di merda, e che la mia (spero molto tagliata) intervista convincerà definitivamente la nazione del fatto che i ricercatori universitari sono degli irrecuperabili cialtroni. In pratica ho farfugliato assurdità per una decina di minuti, in balia di me stesso e della intervistatrice.* Però ero piuttosto pittoresco. E discretamente elegante.
Interessante notare come qualche amico maligno abbia voluto rimarcare la mia totale estraneità ai sostantivi che compongono il titolo del programma. In ogni caso se volte farvi due risate, sabato prossimo, ore 11.

*la colpa non è solo della mia assente esperienza in materia di telecamere, ma anche della giornalista, che dopo un'ora di warm up, nella quale ho avuto modo di sciorinare tutta la mia competenza in materia di ddl, concorsi, effetti della legge (avevo studiato tutta notte!), mi ha fatto domande completamente diverse da quelle attese.

giovedì, novembre 17, 2005

sarò io che non frequento le persone giuste, ma voi avete mai visto qualcuno che si videochiama?

lunedì, novembre 14, 2005

Serenity

Altro che Lost o Casalinghe Disperate: qui la serie che ci fa impazzire è Firefly. La seguiamo in inglese con sottotitoli in spagnolo, quindi ci perdiamo la metà delle battute, ma riusciamo lo stesso a trovarla additiva e esilarante. Qui la si consiglia a tutti coloro che in Star Wars credevano (come il sottoscritto) che il vero protagonista fosse Han Solo e che inspiegabilmente gli fosse dedicato troppo poco spazio. Appuntamento nelle sale il 25 novembre e in tv nel 2006.

domenica, novembre 13, 2005

grazie per il pensiero

Non conosco le tariffa media nazionale, però conosco quella del nido dove mandiamo il piccolo mostro. Nido privato: nonostante non si nuoti nell'oro, lo stipendio e mezzo che facciamo in due unito al fatto che abbiamo residenza a 50 metri dal confine della città (nel piccolo comune un nido non c'è) ci spedisce dritti in fondo alle liste. 450€/mese, per tre giorni la settimana (9-17). Se ce lo mandi 5 giorni ti costa come un affitto. Con 120 € ci copri 3-4 giorni in un anno.
Così, per la precisione.

venerdì, novembre 11, 2005

La televisione e chi sa farla.

Vorrà pure dire qualcosa.
Esclusi cartoni e estrazioni del lotto (mistero) il piccolo mostro mostra poca passione per la televisione.
Ha fatto una eccezione lo scorso giovedì, brandendo la sua chitarra elettrica giocattolo, chiedendo con insistenza dei fogli, e iniziando a declamare "...'ooocc... 'entooo... 'oocc ...'ento ento EEENTOOO!!!!", tutto compreso e giuilvo. Ha ballato come un ossesso sulle note di "rock around the clock". Ha riso come un ebete vedendo Crozza (vabbè, noi ci stavamo sganasciando).

Peccato sia finito, che si era affezionato a "Nonno 'eeento" (sua definizione).

giovedì, novembre 10, 2005

mercoledì, novembre 09, 2005

lunedì, novembre 07, 2005

contrordine, (ex) compagni

da oggi in russia putin ha deciso che non si festeggia più la rivoluzione d'ottobre.

venerdì, novembre 04, 2005

yos tv

sintonizzando il nuovo televisore è comparsa una strana emittente dal logo sfuggente che sembra trasmettere video più interessanti del solito, condendoli di mistero: l'unica informazione è la url www.yos.it che appare ogni tanto in mezzo a messaggi criptici (o senza senso, vedete voi).
Ecco qualche informazione recuperata velocemente: poco mistero e molti "volti" già noti.

Update: inkiostro la sa lunga. E il morris si informa.

mercoledì, novembre 02, 2005

Matteo 18, 3

Sarà che ho appena finito lunar park, che elenca deliranti cure alle quali sono sottoposti i bambini statunitensi, imbottiti di ritalin, di altre dozzine di psicofarmaci e strambe pratiche psicoterapeutiche.
Sarà che contestualmente ho letto l'ottimo psychofarmers, che senza furori anti- o pro- farmacologici, mi ha proposto qualche riflessione (tra le altre cose) sul rapporto tra i) effettiva necessità del trattamento farmacologico ii) bisogno "culturalmente" indotto di benessere a facile accesso iii) pressione dell'industria farmaceutica (come sintesi è incompleta, cruda e rozza, spendete ‘sti 16 euri, specialmente se come il sottoscritto subite il fascino delle sostanze psicoattive).
Sarà che il neoduenne a volte si comporta come Attila, a volte dorme quando vuole lui, a volte ha atteggiamenti il cui senso mi sfugge, ma mai mi sognerei di impasticciarlo, nemmeno il nopron

Insomma, questo articolo lo trovo agghiacciante, per la freddezza da bollettino informativo, come si trattasse dell'uso di una classe di antipiretici (tenete pure conto che la ADHD è entrata ufficialmente nelle classificazioni mediche nel 1980, e che non è che tutti siano proprio d'accordo).
I bambini, dico, i bambini. Dare psicofarmaci ai bambini (il ritalin funzione suppergiù come la cocaina) perchè sono casinisti, dormono poco, non rendono "come potrebbero" a scuola, hanno problemi di autostima. A negare che crescere può essere fatica, dolore e sofferenza, anche se pare che serva a diventare adulti decenti, se hai vicino persone che ti amano e ti sostengono. Non so, mi sbaglierò, ma a me sembra una follia.


venerdì, ottobre 28, 2005

triste da morir dal ridere

Canzoni tristi, o solo sadiche? In ogni caso, mi pare sia sfuggito (anche qui e qui) il vero capolavoro del genere: povero ragazzo del professore più carogna (che poi anche il finale di "Luci a San Siro" mica scherzava).

giovedì, ottobre 27, 2005

17/100

leggere la lista dei migliori 100 romanzi in lingua inglese dal 1923 stilata da time (il 1923 è la data di inizio delle pubblicazioni del settimanale) per me è stato abbastanza umiliante. Se volete divertirvi...
Una soddisfazione è che due tra i miei autori preferiti sono presenti due volte, l'altra è che ci sono sia Hammett che Chandler.

mercoledì, ottobre 26, 2005

seeing bee

Non possedendo un completo Armani (sono troppo snob?) mi sono presentato in Clarks desert trek, 501 scoloriti, camicia bianca Aquascutum, giacca verde vintage primi anni '60, zainetto kensigton porta-notebook. Ho subito inciampato nei miei due blogger preferiti, e da veri cialtroni abbiamo scelto la posizione più strategica e consona all'avvenimento: il bar. Appostati strategicamente dietro un muro di pizzette e crostini difficile da abbassare a causa dei camerieri che lo rialzavano con solerzia di muratori, sudati e alticci dopo un paio di drink, ci siamo goduti lo spettacolo di Bret Easton Ellis che, in un continuo strikeapose, rispondeva divertito e attonito alle domande di Servergnini, intervistatore davvero troppo candido per il sulfureo Ellis. Meno male che ci hanno pensato lo stesso Ellis, il traduttore e il pubblico a rendere la cosa frizzante. Pubblico delle grandi occasioni, assolutamente adorante, BEE cool as hell (come te lo aspetti) e in più simpatico, disponibile e rilassato (quello magari te lo aspetti un po' meno). Qui, qui e qui alcuni resoconti più sensati.

lunedì, ottobre 24, 2005

"jayastro

Bret è in forma smagliante, il capitolo della festa di Halloween è un pezzo di bravura assoluta.
Domani devo, dico devo andare, all'incontro in feltrinelli, bisognerà che superi il disgusto per la presenza dell'incongruo Severgnini.

PS Dell'orribile Houellebecq invece ho letto 4 righe e lo ho cacciato in standby, però vedo su amazon che lo vendono come "perfect companion" di lunar park, e mi chiedo perchè (il palla sostiene che sia a causa di un protagonista sessuomane e cialtrone come BEE in LP).

martedì, ottobre 18, 2005

E poi dopo averla tirata fuori non devi uscire dal bar.

lo so, il passo successivo è la fiaschetta in saccoccia ma insomma, per me la tascabile domensis rischia di diventare un altro pacchetto con effetti dannosi sulle tasche (anche metaforicamente).
Però la correzione al volo è una voluttà, così come la faccia di quelli che pigliano il caffè con te.

lunedì, ottobre 17, 2005

una domenica da sogno

Ma a voi, ieri, non è venuta voglia di infrattarvi fuori da un seggio delle primarie, diciamo per una mezz'ora, a vedere come sarebbe fatta una Italia solo di centrosinistra?
Io lo ho fatto, mi sono regalato trenta minuti di magnifica illusione. Ecco le cose che mi sono rimaste in testa quando mi sono riscosso.

Look: dallo scazzato decoroso all' elegante country-chic, all' alternativo, al vestito della domenica. Quasi mai cafone (niente burberry su jeans cavalli, per intenderci)
Mezzi di trasporto: nessun SUV, tante biciclette.
Animali: Al guinzaglio un numero imprecisato di meticci, nessun pitbull.
Stranieri: Un discreto numero, sorridenti e molto orgogliosi di partecipare.
Gnocca: poca (ma è di certo un effetto del limitato campione statistico).

mercoledì, ottobre 12, 2005

tiriamo una riga

che poi mi piacerebbe sapere, di tutti coloro che nelle ultime due sere si sono affannati a concionare su Lapo e coca, tra porteporte e divani alla amatrixiana (che sembravan tutti delle mariegoretti) quanti sono in percentuale quelli che non l'hanno mai provata (e magari riprovata, e straprovata). Io direi meno del 50%.

comunicazione di servizio

vi segnalo il miglior post del mese, con allegato articolo, per uscire trionfanti in qualunque discussione sulla religione (se avete una visione laica dello stato, ovviamente)

lunedì, ottobre 10, 2005

setti trend

diciamocelo: da qualche tempo, se non ti fai beccare a esagerare con la bamba, non sei nessuno.

guardando i referrer...

...ho scoperto che hanno lanciato il google reader.
in perfettoo stile google, semplice e intuitivo.
(però per ora mi piace di più bloglines)

il vecchio? invecchia!

Ieri pomeriggio, durante rapida visita al Fashion Vintage Show, (aperto anche oggi, ultimo giorno) piena di under 30 stilossissimi e over 40 un po' ridicoli, sono stato illuminato dalla consapevolezza che forse non siamo più abbastanza giovani da vestire vecchio (però una giacca di fustagno blu scuro striminzitissima ha provato a seguirmi fino a casa).

mercoledì, ottobre 05, 2005

5 anni fa erano *tutti* in polo ralph lauren, giuro

Ieri, prima lezione nella celebre e esclusiva università privata presso la quale sono prof. a contratto. La solita quarantina di matricole di buoni natali, attente, sveglie, abbastanza sorridenti.
Spiccavano, immagino quali striscioni di accoglienza, alcune t-shirt:
  • n. 2 scritte "FUCK"
  • n. 2 foglie di cannabis
  • n. 1 scritte "100% silicon free" teso tra due capezzoli in vista
  • n. > 3 tra "narcotraficante", "bastard", "gangsta" etc.

Cosa vuol dire? Boh. Io comunque come ogni anno spero in un "I love you" sulle palpebre

lunedì, ottobre 03, 2005

sic transit boria mundi

Sembra ieri. La domenica sera il Giga arrivava dalla sua valle ticinese con il rifornimento settimanale di erba che nemmeno in giamaica. Il Balenghi aveva regolarmente sottratto nel magazzino della distilleria oltrepadana dello zio bottiglie di distillati di varia foggia e capienza, dalla mignon alla magnum. Il Torre aveva un foglietto in cui si era appuntato le feste in vista, i contatti per i biglietti gratis del "Matisse" e i concerti degni di nota a milano. Da me si aspettavano qualche racconto epico grottesco sul torrido weekend in città, che loro di norma lasciavano il venerdì, e magari qualche numero di telefono nuovo. Si spartivano le risorse secondo i bisogni, si pianificava, si macchinava, e per iniziare degnamente la settimana di studio, ci si stordiva.

Ieri sera ci siamo trovato per la domenicale birretta delle 19: stesso bar, stesse facce (quasi).
Gigoni coltiva sempre biologico, ha portato le biete per tutti che dice che aiutano a regolarizzare l'intestino. Bale aveva le uova per i pupi, fresche, delle galline di sua zia, che gli da solo roba buona. Il Torre si è finalmente ricordato il misuratore di pressione portatile, che mi han trovato la massima oltre i 150, e una crema miracolosa per il contorno occhi che secondo lui hanno qualche grinza di troppo. Io ho raccolto la mercanzia e li ho salutati velocemente, che questo weekend grigio, fedele ai consigli di Allan, ho cucinato brodi, soffritti e aiutacuochi vari, e ora devo andare a congelare (dopo aver fatto il bagno al bimbo, ovviamente).

venerdì, settembre 30, 2005

che sfiga.

Una donna di 66 anni con grave deterioramento delle facoltà cerebrali riconosce senza errore solo due immagini: Cristo in croce e l'unto del signore.

Titolo esatto (genialmente ambiguo e perfido) del lavoro: HOW BERLUSCONI KEEPS HIS FACE: A NEUROPSYCHOLOGICAL STUDY IN A CASE OF SEMANTIC DEMENTIA

giovedì, settembre 29, 2005

oggi, 29 settembre

seduti in quel caffè o meno, una data davvero importante: 1, 2, 3, 4, 5*
Auguri piccolo mio (no, presdelcons, non sto parlando di lei): magari dovrei lasciarti qualche saggia parola, chissà, magari tra qualche anno questo blog sarà ancora in giro e tu lo vorrai leggere...

...mmh meglio di no, ora che ci penso magari ti spedisco una email nel futuro...
o magari ti regalo un blog tutto tuo?


*belin, ma questo come mi era sfuggito, l'anno scorso?

lunedì, settembre 26, 2005

Mozart? Di-vino!

Adesso faccio sentire alle mie bottiglie un poco di pinkfloyd, chissà che non mi venga una bonarda lisergica.

fermi tutti e mani in alto, questa è una riforma

Niente da fare: La Moratti vuole arrivare a candidarsi a sindaco di Milano come coLei che che riformato Scuola e Università. Il colpo di mano è in agguato: dopo aver tentato con vari mezzi e mezzucci a disinnescare la protesta accademica, pare che domani inizierà la discussione in Senato, senza un relatore, con maggiori difficoltà di emendare il testo. Detto testo tornerà ad essere lo stesso licenziato alla Camera, cioè il peggiore possibile, nonostante 2 mesi di lavoro della commissione Senato che aveva introdotto qualche sensibile miglioramento.
Ecco qui il comunicato delle organizzazioni sindacali, qui il parere della CRUI equi il wiki nazionale della protesta.
Aggiornamento, da brivido, sulla dinamica della faccenda nell'ultima settimana.

giovedì, settembre 22, 2005

science of the season

da oggi è autunno: con singolare tempismo, sull'ultimo numero del PNAS (20 settembre 2005) ecco che ricercatori svedesi ci spiegano (abstract) che responsabile dell'espolosione dei colori autunnali è una sola proteasi, che degrada la membrana di una proteina che è legata alla clorofilla e che in qualche modo la protegge. Andata la proteina, andata la colorofilla, andato il verde, ecco risaltare gli altri pigmenti rossi, gialli, etc...
(via RPTT)

mercoledì, settembre 21, 2005

il pacs e il pacco

Qualcuno potrebbe chiedere a Ru-Ru perchè bisogna convincere la gente a sposarsi, che se uno lo fa in chiesa, quando poi si rompe i coglioni della dolce metà può tranquillamente dire che si era sbagliato, che mica era così convinto, che sull'altare ha detto le bugie, e lun tribunale ecclesiastico (previa raccomandazione e dopo oblazione di sostanzioso ma non inavvicinabile contributo pecuniario) lo rimette libero come un fringuello, senza separazioni, divorzi, e tutela del coniuge più debole?

martedì, settembre 20, 2005

AAA legge interesse personale cercasi

appoggerei legge, anche iniziativa popolare o parlamentari destra, atta a far rimuovere diabolici distributori/dispenser (1 €! 2 €!!!) di palle-palline-pupazzi-puttanate presenti dinanzi ad ogni esercizio commerciale ove genitori siano costretti a transitare con infanti

venerdì, settembre 16, 2005

bad wind rising

ecco, a proposito di paranoia e di penchant per il disastro trendy, sul numero di Science che esce oggi, uno studio che prende in esame gli uragani degli ultimi 35 anni, in aree nelle quali si è riscontrato l'aumento della temperatura del mare. Il numero di uragani di forza 4 e 5 sarebbe praticamente raddoppiato negli ultimi 20 anni, e il trend non sembra essere inconsistente con i modelli climatici che mettono in relazione l'aumento della CO2 con l'amuento della frequenza dei cicloni (anche se il ricercatore sottolinea che un modello preciso richiederebbe un più lungo periodo di acquisizione dati e una migliore conoscenza della circolazione di atmosfera e oceani).
Da scienceblog ecco un sunto.

giovedì, settembre 15, 2005

do the funky chicken*



Ieri mattina, la giornata è stata seriamente compromessa dalla lettura del giornale col secondo caffè, rito dell'oasi tra paradiso domestico e inferno accademico (accoppiata sostantivo/aggettivo permutabile a seconda dei giorni).
Per un ipocondriaco cagionevole di salute e padre di un mostriciattolo nemmeno duenne, il lancio dei quotidiani ieri era da brivido. Sui blog, poco, ma almeno qualche dubbio: curioso come la paranoia del dietrologo sia in grado di mitigare quella dell'ipocondriaco.
In ogni caso uno arriva a sera e si becca l'inizio di matrix con Sorace che parla della aviaria. No, dico, Storace. Sembrava non avere idea di quello che diceva. Sono ripiombato nel panico.
E allora via a scartabellare la rete.

Risultati importanti:

- il sito del ministero della salute pare essere stato aggiornato l'altro ieri nelle faq (ma se non ero ubriaco, ieri mattina io ho letto gennaio 2004), e aggiornato all'ottobre 2004 per le news
- Il contagio tra esseri umani non è, secondo quel poco che capisco così chiaramente dimostrato, ma non è del tutto da escludersi nel prossimo futuro, anzi
- la lettura dell'ultimo update (feb 2005) del sito del "centers for disease control and prevention" sull'argomento mette un pò di serenità
- In caso di pandemia, spero che i primi ad essere colpiti siano i giornalisti.


*(difficile trovare un titolo decente)

martedì, settembre 13, 2005

spaghetti avanzati

A conferma di quanto arranchi la ricerca nazionale, veniamo scippati da due francesi della soluzione del fondamentale mistero degli spaghetti.
Ecco perchè quando sono crudi si spezzano in più di due pezzi (con video).
Pubblicato su Physical Review Letters (qui abstract e full paper). E gravido, pare, di interessanti ricadute tecnologiche (mah).

(via RPTT)

venerdì, settembre 09, 2005

"...e ora in diretta dal teatro Ariston"

Ai nostri congressi nazionali, si inizia sempre con il tentativo di obbligare gli scienziati a presentare le loro comunicazioni in lingua inglese, per cortesia versi gli eventuali ospiti stranieri (e già qui si iniziano a notare inquietanti similitudini). Basta che un qualche irriducibile anglofobo faccia lo gnorri che si apre la prima crepa, e poi la diga crolla. Per il terzo giorno tutti parlano solo italiano, compreso il chairman. Ed è qui che se il suddetto si lascia un attimo andare, la cosa prende una dimensione surreale.

"E ora il prossimo contributo, dal titolo"Light Scattering of photons from a carbon nanotube". Di: Mogol, Baldan Bembo, Bella. Canta: ... ehhrm... scusate. Presenta: Ghinazzi. "

"..."

"per favore, qualcuno può sistemare il microfono?"




giovedì, settembre 08, 2005

il mio 8 settembre

Sono tornato dall'ultimo congresso della stagione.
Ho portato tutti i vestiti di lino al lavasecco.
Ieri sera quando ho cenato era buio.

Resistere è inutile.
Mi arrendo.

venerdì, settembre 02, 2005

giovedì, settembre 01, 2005

i grandi quesiti sul sesso (1)

Ma un ermafrodita, quando invecchia, va in andro o menopausa?

lunedì, agosto 29, 2005

altro che l'omeopatia

da uno dei miei blog preferiti, una imperdibile chiosa ad un botta e risposta apparso sul mio inserto preferito.

arma fine di mondo in guerra dei sessi

la mia fiducia nella scienza si corrobora, quando mi fornisce risposte che mi rassicurano.

mercoledì, agosto 24, 2005

tu chiamale, se vuoi, vacanze

Siamo qui da una settimana abbondante. Il posto è stupendo. Scrivo alla luce di un cerone di San Giuseppe, in sottofondo le onde del mare e il borbottio di gruppi elettrogeni. Sono nel cortile (che degrada in spianata sul mare) di una antica masseria nel modicano, inebriato dai gelsomini (e dalla citronella): il posto è stupendo e sicuramente romantico. Però chiamarla vacanza è un po’ riduttivo: direi che ricorda uno di quei soggiorni nei quali flaccidi manager sono obbligati a riprendere il contatto con la loro parte più selvaggia e adattiva. C’è tutto quel che serve, per carità: peccato solo che siamo alla mercè di un generatore alimentato da miscela al 2% (quanti ricordi) davvero volubile (se non ho capito male funziona solo i giorni dispari) e decisamente svogliato (alla accensione della terza lampadina incrocia le braccia, non parliamo di trasformatori e caricabatteria).

La casa è inoltre dotata di elettrodomestici piuttosto esotici. Uno è il boiler a legna. “Vedrai, con due legnetti ti scalda acqua per tutto il giorno”. Risultato: mezz’ora quotidiana di raccolta sterpi sulla spiaggia, più altra mezz’ora da fuochista. L’altro è un frigo a gas, che dalla quantità di bombole consumate e faticosamente trasportate (a occhio 25 kg cadauna) mi sembra la macchina termica meno efficiente (oltre che più incomprensibile) mai progettata dall’essere umano. Ah, dimenticavo, l’acqua sta nel pozzo e va spostata tramite già citato generatore in cisterna sopra il tetto, ma questo prevede lo spostamento del generatore (direi circa 20 kg) vicino alla pompa. La cisterna si svuota ogni due giorni dato che la a mia signora e il pupo si lavano minimo due volte al giorno (a volte mi sembra di vivere in un altro blog).

In totale passo 2-3 ore al giorno in incombenze per assicurare la sussistenza minima. Poi la doni come è noto non cucina. Il piccolo mostro si sveglia alle sei urlando “MAEEE MAEEE” e in spiaggia vuole giocare solo con me. Sono magro come Sergio Muniz dopo tre mesi sull’isola dei famosi, solo molto meno carino e sorridente.
Quando ho acceso il notebook e sono riuscito a connettermi, ho sentito il cuore invaso da una ondata di gioiosa gratitudine verso la tecnologia funzionante (pur con gli ovvi limiti).*

Ah, si, il posto è stupendo.

*Update: il post è stato scritto il 10 agosto. Grazie alla micidiale accoppiata blogger/gprs riesco a postare oggi, dalla lan del laboratorio. Tutto sommato meglio il boiler a legna.

martedì, agosto 02, 2005

noi si va

qualche settimana in sicilia, in casa abusiva su scoglio proteso nel mare. elettricità fornita da gruppo elettrogeno, acqua portata da cisterne. che dio ce la mandi buona.
improbaile sarà l' accesso a infrastrutture di rete e ai mezzi di informazione.
agli interessati, aggiornamenti sulla mucho-posse potranno arrivare se la copertura gprs permetterà l'uso del notebook, oppure con episodici esperimenti di blogging via email, e magari qualche foto sul moblog buzznet, sempre se e quando il cellulare prenderà e il piccolo mostro darà un attimo di tregua al suo stanco genitore.
statemi bene.

sabato, luglio 30, 2005

yes I'm gonna be a star

Il piccolo mostro quando vede la tv accesa rompe i maroni fino a che non la spegni e gli accendi lo stereo e gli fai scegliere un cd ("bello! bello!"). Snobba i cartoni animati e si placa solo davanti alle vhs della Beatles Anthology, mima virtuosismi alla Hendrix (accennando con la voce agli accordi di "smoke on the water", misteri del cosmo) con qualunque oggetto che presenti una dimensione preponderante rispetto alle altre due (insomma: penne, cucchiai, scope, ma anche innaffiatoi, palette, birilli etcetc...). Batte furiosamente un piede a terra e butta la testa su giù come Angus Young. Ieri ha distrutto la sua prima chitarra elettrica.
E noi che speravamo che avrebbe scelto di fare l'idraulico.

mercoledì, luglio 27, 2005

(appunti per una) teoria delle conferenze scientifiche

detto "P0" il numero dei partecipanti al tempo t=0, e Pt il numero di essi al tempo t, la funzione che lega At a t è grossomodo approssimabile ad un decadimento esponenziale, del tipo
Pt=P0 * e ^-kt.

Ovviamente per un tempo t infinito, Pt tende a zero, a conferma del fatto che il fenomeno della fuga dei partecipanti dal congresso è un equilibrio completamente spostato verso destra, come descritto dallo schema 1

Schema 1 Cin ----> Cout

(dove Cin =congressisti inside e Cout = congressisti outside, e Cin + Cout =P0)
Esso è quindi spontaneo da un punto di vista termodinamico, con un contributo principlamente entropico. La molteplicità degli stati dei congressisti è infatti funzione delle possibilità di svago: quante più saranno le attrattive del posto che ospita il congresso, maggiore sarà il guadagno termodinamico legato all'aumento dell'entropia. Il guadagno di energia libera legato alla reazione di fuga dipende anche dalla variazione di entalpia, e sembra dipendere dalle differenze di tempertura tra ambiente esterno e interno: può essere controllato dall'uso di condizionatori ma subisce pesanti influenze incontrollabili causate dalle variazioni climatiche.

Da un punto di vista cinetico, la costante k è detta costante cinetica di velocità di uscita, e si è osservato sperimentalmente che dipende da due fattori, secondo un'altra relazione esponenziale:
k = A * e^-E/RT

A è un fattore puramente strutturale, legato alle caratteristiche della sala conferenze (fondamentalmente comodità dei sedili, volume a dispozione e qualità degli impianti di proiezione)
E invece è l'energia di attivazione, e dipende dalla accessibilità del cosiddetto "stato di transizione" (detto anche: "porta") tipico del congressistachenoncelafapiù. Questa dipende da molteplici variabili tuttora in esame da numerosi gruppi di ricerca sparsi in tutto il mondo. Tra esse ricordiamo:
  • la qualità e quantità dei coffee break (certe bevande servite come surrogato del caffè hanno potentissimi effetti diuretici, e anche nei biscottini alla crema possono celarsi enzimi che tendono a far uscire velocemente il partecipante incauto)
  • il rapporto inside/outside di esseri umani di aspetto gradevole
  • la visibilità/accessibilità delle porte di uscita,
  • l'indice di tediosità delle conferenze (fattore marginale)
  • l'indice di novità dei contributi scientifici presentati (fattore marginale)
  • la presenza del proprio supervisore/capodipartimento/erogatorefondi all'interno (ma anche appena all'esterno) della sala.
T è la temperatura, che più sale nella sala più la gente porta via i maroni.
R è la costante dei gas, che c'è dappertutto, quasi come il pigreco.
Attualmente, gli unici strumenti che paiono utili a rallentare (cineticamente) l'ineluttabile (termodinamicamente) fuga sono lo sbarramento delle porte, la videosorveglianza, l'applicazione di radiocollari e l'impiego di dottorandi rinnegati addestrati. Tutte queste misure sono attualmente proibite dalla convenzione di Ginevra.

(PS tra due anni si deve organizzare un congresso bello grosso: piuttosto che iniziare a lavorarci mi sembrava giusto fare un modello serio e affidabile, che diamine)

martedì, luglio 26, 2005

cosa hanno (abbiamo?) dentro

Third National Report on Human
Exposure to Environmental Chemicals
:
148 composti chimici non propriamente salutari nell'organismo dello statunitense, ma soprattutto in quello dei loro (nostri?) figli, laboratori in miniatura.

(lot 49, Latimes)

mercoledì, luglio 20, 2005

proporzionalità inversa

sobrio alberghetto galizia: wifi gratis
decadente albergone grecia: wifi 4 euro all'ora
solido best western germania: wifi 4.5 euro mezz'ora

più è costoso l'albergo, maggiore il prezzo dei servizi base?

saluti da dresda

6 minuti 6 tra l'atterraggio dell'aereo e l'uscita dall' aeroporto, trasporto pubblico iperefficiente, organizzazione del congresso che spacca il minuto, tutti gentili e tranquilli, tutto pulito, non un bambino che piange, non un cane che abbaia, non un poliziotto per strada, un silenzio rilassante, ovunque. Come si dorme bene. Che pace, che serenità. Però, che silenzio, davvero. Anche di giorno, anche nei bar, anche sui tram. Aiuto che silenzio. MINCHIA che cazzo di silenzio. E che tristezza.

mercoledì, luglio 13, 2005

cresciamo disadattati debosciati delatori

nonna (garrula): Pietro, ti piace andare dai bimbi? (trad: asilo nido)
Pietro (imbronciato): Noooooo

nonna (intenerita): e allora dove ti piace andare?
Pietro (raggiante): al bààà (trad: al bar)

nonna (terrorizzata): e chi ti ci porta?
Pietro (trionfante): PAPA'!!!

lunedì, luglio 11, 2005

psicopatologia delle carriere tutte

Rilancio miic che cita Arbasino e mi sento di confermare: la regola pare applicarsi ai più svariati campi delle umane carriere. Sembrerebbe funzionare a puntino in quelle scientifiche e in generale accademiche. Ciò tra l'altro mi fa tornare alla mente questo (presumo ormai introvabile) testo che conservo come viatico e reliquia. Se state patendo a qualsiasi livello in un ambiente accademico, cercatelo come il graal, aiuta a non soccombere.

domenica, luglio 10, 2005

consigli a giovani (ma non solo) scienziati che frequentano congressi internazionali

1) Smettete di usare il termine "serendipity".
Ha veramente rotto i coglioni.

2) Se usate il mac, fate il santo piacere di farvi prestare un pc e fare un powerpoint come tutti gli altri.
Costringere a staccare e riattaccare il proiettore per attaccarlo al vostro snobbissimo portatile fa perdere da un minimo di 5 minuti ad un massimo non prevedibile.


3) Se avete una comunicazione orale, non sforate il tempo a disposizione.
Quello che avete (abbiamo) da dire non è mai
così importante.

4) Capire quali conferenze potete saltare è segno di maturità: non fatevi assalire dai sensi di colpa se volete farvi due passi per vedere la città che vi ospita.
Il momento giusto per riapparire alle sessioni è durante i coffee break.


5) Se presentate un poster, sappiate che finchè rimanete vicino ad esso nessuno viene a chiedervi alcunchè.
In compenso, appena vi allontanerete, il mitico professore statunitense al quale volevate chiedere un grant di ricerca apparirà incuriosito dinanzi al poster.

6) Durante le occasioni sociali e di convivio organizzate a buffet, stazionate da almeno un quarto d'ora prima dell'orario ufficiale il più vicino possibile al tavolo di piatti e posate, fingendo di discutere di abstracts e referees.
Non perdete per nulla al mondo la poleposition: c'è gente con fame atavica e lunghi viaggi alle spalle. Ho visto premi nobel in pectore affannarsi per una fetta di panettone gastronomico e un bicchiere di vino bianco caldo.

poi tirate la catena, grazie

il mio compagno di banco mi passa il post, ed eccomi diligente a propagare

LIBRI DELLA MIA BIBLIOTECA
non mi metto a contarli proprio bene, ma la stima statistico-occhiometrica si aggira sui 5-600. Quelli chiaramente visibili, intendo. Ne stimerei un altro centinaio in mucchietti, nascosti o smarriti in borse e cassetti, più quelli che si spostano quando sono distratto. Altrettanti rimasti casa di mia madre.

L'ULTIMO LIBRO CHE HO COMPRATO
A. Naouri Padri e Madri: L'ordine dei ruoli in famiglia (padri: leggetelo)
In realtà l'ultimo per davvero è la pimpa e le favole

IL LIBRO CHE STO LEGGENDO ORA
Perceber. (e credo che lo leggerò a lungo...)

TRE LIBRI CHE CONSIGLIO
G. Morselli: Dissipatio H.G.

M. Atwood L'Assassino Cieco

T. Pynchon L'incanto del loto 49 (eheheheh)

Passo la catena a (e nessuno si offenda se gli è già arrivata, da qualche tempo leggo i blog a singhiozzo):

maestrini
marco
jc
ulrico

giovedì, luglio 07, 2005

saluti da atene

Sono qui e viaggio un sacco in metropolitana, devo dire che fino a stamattina ero molto più sereno.

lunedì, luglio 04, 2005

it was twenty years ago tonight...

lo confesso

1) io davvero per un'attimo ho sperato che dopo l'epico finale di Sgt Pepper apparisse un Billy Shears con il faccione di Ringo che cantava con un piccolo aiuto dei suoi amici, spazzando via il trombone (Bono, intendo)

2) i pink floyd mi hanno fatto tristezza

3) con "won't get fooled again" mi sono commosso e ho faticato a non urlare. Peccato che la regia si sia persa un sacco di mulinate di Pete Townshend, che si è fatto anche un paio di saltelli, il nonnetto.

Però Daltrey (grandissimo per il resto) la tinta poteva risparmiarsela. Lui e macca fan venire in mente two old british carampanes ready for tea, altro che rock gods.

mercoledì, giugno 29, 2005

siete caldi?

oggi pomeriggio, verso le 15, danza della pioggia su mucho radio.

martedì, giugno 28, 2005

lunedì, giugno 27, 2005

ecco, ci mancava solo lo svago

Ieri sera, treno, mente riposata, solitudine: tratto genova-arcuata scrivia, primo sudoku risolto. Aiuto, non sarà l'ultimo. Troppo additivo per il mio approccio tossicomanico. Spero solo di non arrivare ai livelli di tetris (lunghi dormiveglia con cubetti luminosi che precipitavano nelle palpebre) cubo (artrite precoce a tutte le articolazioni delle mani) o doom (balzo con cuore in gola a nascondersi ansimando ogni volta che sentivo qualcuno camminare in un corridoio)

giovedì, giugno 23, 2005

in effetti è vicina

Prima o poi doveva succedere, e fa una strana impressione:
una compagnia pubblica di un paese comunista (?) prova a comprarsi una azienda petrolifera statunitense. Ah, fanno una offerta migliore della Chevron, dicono. Ah, pagano cash.

martedì, giugno 21, 2005

le primarie dei cachi

Ulivetto sì? ulivetto no?
Quintali di fuffa.
Primarie sì, primarie dai,
AAAAH! Primarie blindate.
Io blindato non sarò, e al tuo patto dico no;
se dimentichi un partito fischiettando ti dirò:
"Fi fi fi fi fi fi fi fi, mi devi una sedia.
Fi fi fi fi fi fi fi fi, ce l'hai nel sedere ".

thanx to elio

lunedì, giugno 20, 2005

leaving waratzee

saluto dal finestrino, il piccolo un po' ride vedendomi sul treno, poi prende una espressione preoccupata e urla "papàààà io io" tendendo le mani verso la porta del vagone.*
Il treno si muove, il dinamico trio esce dall campo del finestrino agitando le mani, ma basta uno scatto della testa per guadagnare ancora qualche secondo della loro vista: le due donne hanno già ripreso a chiacchierare, invece lui è ancora voltato, fiducioso, nella direzione della partenza. Il tempo di un sorriso di intesa, solo nostro, e un veloce dialogo muto:
"tranquillo figlio mio, non ti lascio solo a lungo in mano a quelle due pazze"
"non ti preoccupare e pensa a riposarti, al lavoro,nel frattempo a queste faccio fare quello che voglio... senti, però, su 'sta figata di treno, quando mi ci porti?"

*straziante? pensate per uno che era convinto di possedere una resistente corazza di cinsimo

mercoledì, giugno 15, 2005

perseverare diabolico

Il governo prende mazzate: possibile che non capiscano che questo benedetto ddl è nato male e cresciuto peggio? Ha avuto una vita tribolata (ad aver pazienza a studiare il link precedente coi lavori delle commissioni c'è da morire, anche dal ridere), ha cambiato tre volte pelle, non piace a nessuno (qui qui e qui alcune posizioni), anche s e si registrano strane convergenze della opposizione su alcuni principi, comunque interessa a pochi in parlamento, a quanto sembra. Caro Ministro Moratti, lasciar perdere no, eh?

lunedì, giugno 13, 2005

fuggire sì, ma dove?

concordo con Euston Station, e prendo lo spunto da Marco.
Dove emigrare, ora?

Escludiamo i climi troppo uggiosi, freddi e nordici, che noi finisce che ci si deprime. Niente UK, scandinavia, belgio olanda etcetc.

La Germania mi sta sul culo da sempre, sarà qualcosa di inconscio, ma già la lingua mi mette a disagio: mi basta sentire qualcuno che parla tedesco e immagino un cane lupo che mi azzanna un polpaccio.

Il Giappone è troppo caro (e poi i giap sono dei pazzi furiosi).
E la Bolivia? Un paio di buone ragioni ci sarebbero, però aspetterei di vedere come va a finire.

Ora come ora direi la Galizia: un pesce che qui non ci si ricorda più cosa è, i rilassati ritmi spagnoli, economica, un clima strambo, di quelli che passi dalla nebbia al sole estivo in mezz'ora o dieci km. Solo che tra una settimana votano e va a vedere che vince il PP, e poi la Spagna è a rischio vescovi come l'Italia. E poi l'atlantico è troppo freddo per fare il bagno.

La Francia, allora: mangiare si mangia benino anche lì, vino rosso ce ne è, i francesi sono avanti per un sacco di cose, la loro è una democrazia decente, le strade son belle e pulite, ogni angolo del paese è piacevole (quelli che ho visto io, almeno). E poi si fa in fretta a tornare.

Suggestions, anyone?

olè

Quando vado in Spagna, parto sempre con la presunzione che noi si sia la versione 2.1 degli iberici.
Quando ritorno, ho inevitabilmente il sospetto che ne siamo la beta release.

domenica, giugno 12, 2005

mucho atlantico

sto tornando, a malincuore. che non si dica che durante 'sto referendum stavo al marePosted by Hello

venerdì, giugno 10, 2005

pulpo y pimientos de Padron

ovvero polipo a là galliega e peperoni verdi della zona di Padron, cotti nell'olio bollente, scolati e cosparsi di sale grosso. Sono l'appuntameno fisso di questi giorni in Galizia, dove mi trovo ospite di un amico e della Università di Santiago de Compostela, città incantevole in una regione strana dove anima latina e aria atlantica si mischiano, a trascorrere qualche giorno di vacanza con la scusa delle collaborazioni accademiche. La cucina, dicevo: une delle migliori dei posti che ho visitato: varia, fantasiosa, gustosa, solo produce incubi notturni che non provavo da tempo, complici il tardo orario a cui si cena e le abbondanti dosi di albarino che la accompagna. Date le abitudini notturne degli abitanti di questo luogo, stamane (ore 7, ormai a qualunque ora vada a dormire) sembravo una vecchia rockstar in disarmo e fuga piuttosto che un giovane scienziato che di lì a qualche ora avrebbe dovuto tenere una conferenza.

lunedì, giugno 06, 2005

gay bride

che poi, a pensarci bene, un legislatore saggio, laico e progressista, agli omosessuali dovrebbe proibire non il matrimonio ma il divorzio: se siete così folli da volervi sposare a tutti i costi quando, almeno per voi, il matrimonio non è nell'orizzonte (culturale, storico, etcetc) degli eventi e nemmeno esiste la "pressione sociale" relativa, beh, la giusta punizione dovrebbe essere nella totale indissolubilità del vincolo.

buoni e cattivi

se volete farmi (o farvi) un regalo fate presto: solo 1250 copie "normali" e 350 deluxe (firmate da roger moore, e stica')

col tempo

Mio figlio? Ormai è quasi uno di famiglia.

venerdì, giugno 03, 2005

incendiari da giovani, astensionisti da vecchi

dai radicali alla cei: il morphing può dirsi completo. Leggere ora la biografia di quest'uomo, soprattutto la prima parte, fa impressione.

Pynchon contro il lato oscuro della forza

un estroso discorso alla Cornell.

(pynchonoid)

con le pinne, fucile ed occhiali

... ma senza bombole e boccaglio.

PS: la notizie assume particolare rilevanza qui, nella esotica località di Waratzee (copirait: psp) dalla quale vi scrivo

mercoledì, giugno 01, 2005

insider deep throat

in singolare coincidenza con questo, (grande scialo di parole su ultimi numeri di vanity fair e rolling stone), ecco la notiziona dell'anno. A conferma che la impressione che avevo da bambino (FBI i buoni, CIA i cattivi) era giusta.

martedì, maggio 31, 2005

le buone intenzioni...

... e la via dell'inferno.

(via antipixel)

e la montagna partorì una orrida pantegana

(post lungo, palloso e autoreferenziale)

licenziata nella VII commissione (alla quale appartiene anche l'antipatico e proteiforme Adornato) l'ennesima versione del tristemente noto ddl moratti sullo stato giuridico dei docenti universitari. Prevedo l'ennesima sollevazione dei ricercatori univeritari, solo più incazzata che mai. In pratica che dice di scandaloso? Che la figura del ricercatore scompare, ma che:

"...ai ricercatori, agli assistenti del ruolo ad esaurimento e ai tecnici laureati ... (omissis) è attribuito, a domanda, il titolo di professore aggregato quale terzo livello di docenza.
...Ai soggetti in possesso della qualifica di “elevata professionalità”e ai laureati dell’area tecnico-scientifica e socio-assistenziale in servizio alla data di entrata in vigore della presente legge è attribuito, a domanda, lo stesso titolo, previa positiva valutazione, da parte di una apposita commissione...
...I professori aggregati hanno la responsabilità di corsi e moduli curriculari loro affidati, ai sensi della citata legge n. 341 del 1990, compatibilmente con la programmazione didattica definita dai competenti organi accademici e sono altresì tenuti ad assolvere i compiti di tutorato e di didattica integrativa."


In pratica, il ricercatore prenderà lo stesso stipendio di prima, ma potrà fregiarsi del titolo di professore e sarà obbligato a fare didattica. Attualmente il ricercatore non ha obblighi didattici, in pratica ne fà un sacco, ma diciamo così, in quanto persona responsabile e volonterosa...
Con questa nuova figura invece sarà obbligato, e lo farà su incarichi che gli verranno dati anno per anno dalla facoltà. Niente cattedra, ma tappabuchi su insegnamenti scoperti (e immaginiamo quali saranno: quelli che ordinari e associati non vogliono fare).
Altra chicca: potranno diventare "aggregati" anche titolari di contratti esterni di docenza senza alcuna verifica concorsuale, "annacquando" la figura del ricercatore con la promozione di figure precarie che nulla hanno a che vedere con il mazzo che mediamente un ricercatore si è fatto per divenatre tale e che si fa tuttora. Se penso alla quantità di gavetta, ai rischi presi e alla fame fatta per 10 anni devo dire che mi girano parecchio i coglioni.

Speriamo che la Moratti, come ministro, non arrivi a mangiare il panettone, o che l'iter continui zoppicante come è stato fino ad ora, e che la legislatura finisca prima (della approvazione della legge, ma anche prima possibile).


giovedì, maggio 26, 2005

The people who grinned themselves to death

eccovi la distaccata analisi politica del lottto 49 sull'attuale momento vissuto dal centrosinistra:

"A FRA', MAVAFF...."

lunedì, maggio 23, 2005

votathomas votathomas votathomas

una porta aperta al pubblico per il ManBookerInternationalPrize 2005

pynchon, now

il numero di jun-lug-aug di bookforum è dedicato a...
guardate la lista dei contributori e iniziate a cercare la vostra copia.

(via panopticist)

venerdì, maggio 20, 2005

i bimbi crescono, i blog invecchiano

Salve, cari i miei fossiloni! E' tanto che non ci si sente, vero? Sapete come è, ma ero impegnato a seguire le orme del mio gemello: sto facendo lievitare il deficit, (per ora solo su scala familiare, ma vedrete in futuro), anche a me crescono i capelli in maniera vorticosa, anche io strepito con un eloquio fantasioso e personale per ottenere quello che voglio. E poi si dice che nascere sotto certi astri è ininfluente. Ha!
In ogni caso volevo solo dirvi due parole veloci sulla data di oggi: ecco come eravamo un annetto addietro. Io ora sono alto il doppio, peso 5 kg in più e ho una chioma fluentissima, il vecchio sotto è ormai curvo, con la peluria diradante, sottopeso e sembra invecchiato dieci anni. Beh, lui dice che è colpa mia, ma secondo me e la mamma è che passa troppo tempo attaccato a queste tecnominchiate.

awesomtastic!

le dieci più belle parole che non esistono, dal Merriam Webster Online
(via RPTT)

giovedì, maggio 19, 2005

scusate, e la carota?

da tergo, Vanz mi appoggia il già celebre "bastone"

1. Volume totale dei file musicali sul mio notebook
7 Gb, decisamente eclectic con predominanza pop e nostalgico (stimerei un 30%), suddivisi in cartelle per artista, album ma anche buttete a casaccio nella direttori principale. Artisti più rappresentati: XTC, Smiths, Flaming lips, Stone Roses.
4.7 Gb di roba di questo millenio su dvd
altri 5 Gb su una unità snap rimossa recentemente senza mio assenso dalla lan da un dottorando troppo intraprendnte, contenente oldies seventies e eighties scaricate ai bei tempi di napster, in attesa di essere riversate su dvd.

2. L'ultimo CD che ho comprato:
Arcade Fire, credo. Ma più che altro me li deposita sull'HD una fatina buona quando suono particolarmente bravo.

3. Canzone che sta suonando ora:
Bye Bye Badman, The Stone Roses

4. Cinque canzoni che ascolto spesso (ultimamente) o che significano molto per me:

* The look of Love degli ABC. Il meglio pezzo degli anni '80. E basta.
* How will I ever find my way home dei British Sea Power. Non riesco a smettere.
* My favourite Game, The Cardigans. Un cardiotonico, fa salire l'adrenalina.
* Public Service Announcement , The Bravery. Per il giro di basso: resistence is futile.
* Casinò Royale. Herp Albert and the Tijuana Brass (scritta da Burt Bacharach) perchè è esilarante.

5. Cinque persone a cui passo il testimone (questa è la parte dura)
* JC (l'unico da cui mi attendo risposta)
* la Spiffa (così mi odia)
* I valladon (due al prezzo di uno, e siamo a quattro)
* il pallavicini (che pigro e snob come è non risponderà mai)
* per cui ci metto anche il blogger più indie, delio

mercoledì, maggio 18, 2005

piatto ricco

Onore a the petunias: deve essere persona davvero raffinata, dato che spesso le sue preferenze musical/letterarie coincidono con le mie, che notoriamente sono uomo di gran gusto (mi scoccia dirlo perchè la lettura del suo blog mi lascia, spesso, un retrogusto di epidermica antipatia). Eppoi è un fan degli XTC, e il suo contributo alla notte dei blogger era l'unico leggibile. Tutto questo panegirico per comunicare, giunto solo a pagina 50, che Perceber si candida ufficialmente a romanzo dell'anno. Abbi pazienza, palla, ma Perceber è troppo il mio genere.
Certo che adesso non so quale votare, tra i libri tormentone (però so quale non votare).

lunedì, maggio 16, 2005

pop cemetery

architecture in Helsinki: una via di mezzo tra il cimiterial-chic degli arcade fire e l'esilaran-frullato dei the go! team, cioè delle due meglio novità dello scorso anno. Il risultato? ovviamente da ascolto ossessivo.

venerdì, maggio 13, 2005

e qualcuno dirà che c'è un modo migliore

io ho sentito solo due pezzi, fino ad ora, ma tutto questa ondata di sdegno per il remake di "Non al denaro non all'amore nè al cielo" fatta dal (comunque antipatico) Morgan mica la capisco. Tanto più che i più turbati sembrano essere tra coloro che premettono "Se fossi un vecchio fan mi disturberebbe". Beh, io sono un vecchio fan (per stupire mezz'ora basta un libro di storia, io cercai di imparare tutto il disco a memoria) e l'operazione non mi dispiace per niente, anche perchè la trovo intelligente, postmoderna, onesta e per quel poco che ho sentito molto ben fatta. L'unico problema è nel confronto delle voci, troppo carismatica quella originale, ma gli arrangiamenti sono intriganti, attuali e barocchi pur rimanendo rispettosi. E mi sa che oggi vado a comprarlo, per sentire come ha rifatto "un chimico".

"Adesso sono io la legge a Culver City!" (Tex, n. 512, pag 84)

Quando si dice la immedesimazione con i propri modelli: dopo la contestata ordinanza contro le birre al di fuori del saloon, Tex Cofferati Willer, ieri sera a otto e mezzo, ha detto che se proibirà la street parade antiproibizionista, sarà per difendere gli antiproibizionisti da sè stessi! Corpo di mille satanassi!

martedì, maggio 10, 2005

hic et nunc

un paio d'ore di mucho radio, fino a ora di pranzo, solo per ricordarvi che ci sono, anche se sono un pò sotto col lavoro.

giovedì, maggio 05, 2005

a whole lot of lotto love

Il piccolo mostro non guarda molto la tv. Non gli piace. Tenerla accesa, almeno per veder un posto al sole o Gad sta diventando una impresa. I cartoni? Una occhiata distratta. C'era solo un programma che lo teneva buono un dieci minuti interi: le estrazioni del lotto. Gli piaceva molto la vecchia ruota con i bussolotti che girano. Una sicurezza, una sera alla settimana, di riuscire a cenare senza intoppi, col pupo ipnotizzato. Ieri sera il dramma: in questa ansia riformatrice, non hanno tolto il bambino e sostituito la vecchia ruota meccanica con una nuova macchina infernale? Fine dell'incanto, giramento di palle.

mercoledì, maggio 04, 2005

tutto è cominciato allora...

... e oggi tutto pare finire in gloria: anche se conosciamo con buona approssimazione motivi, mandanti e organizzatori della madre di tutte le stragi, per quanto riguarda i materiali esecutori, tana liberi tutti (prima però, per cortesia, i familiari paghino il ticket, grazie).

Se volete rinfrescare la memoria, potete leggervi, tra le altre cose: la strage con i capelli bianchi, la strage di stato, Segreto di stato (chiarissimo testo ricavato dal lavoro dell'on. Pellegrino nella commissione stragi). E pure un blog.

lunedì, maggio 02, 2005

dubbi da paranoico

Proverbs for Paranoids, 3: If they can get you asking the wrong questions, they don’t have to worry about answers. (T. Pynchon)

lo dice anche il morris. e anche Kaspar H.. sicuri sicuri che sono così fresconi?

mercoledì, aprile 20, 2005

light therapy

se il vostro ipod si è dimenticato che è primavera, o se voi volete dimenticare ratzinga e berlusca, ecco venti pezzi venti allegri e divertenti (a mio insindacabile giudizio, ovviamente), in loop da ora, fino a non si sa quando, e magari pure domani (ho aggiustato anche il bottoncino qui a dx)

a proposito di mercanti e templi

in meno di 12 ore? ma chi è quello che ci ha messo dei soldi? un vero venture capitalist? un veggente?

martedì, aprile 19, 2005

the butcher cover

se qualcuno volesse farmi un regalo, (il mio compleanno è stato domenica) potrebbe cercare di procurarmi questo.
(solo per segnalarvi un blog tstupendo)

venerdì, aprile 15, 2005

woo-ee-oo

Tutti danno consigli a lapo, lo faccio anche io: assumesse i pubblicitari Renault.
Tra gli ultimi spot, tutti geniali, il mio preferito, quello della Scenic.

Spezzoni di filmati di memoria tradita, sgranati anni 50-70, verosimili in tutto tranne che per la presenza dell'auto. Sottofondo "Buddy Holly" degli weezer (scelta già nostalgica, il pezzo è del '94). Un gruppo punk/rock che fa un pezzo intitolato ad un protorocker anni '50. Vi ricordate il video? Spezzoni di Happy Days montati con riprese della band conciata come un complessino che suona da Arnold's, un altro scherzo della memoria, insomma, con tanto di Marion e Howard che si abbracciano al ritmo della hit. Happy Days che a sua volta era una operazione nostalgia, american graffiti per famiglie, l'epoca d'oro della gioventù statunitense. Insomma, tutte le volte che vedo lo spot entro in un vortice spaziotemporale. Semplicemente fantastico.

Woo-ee-oo, I look just like Buddy Holly.
Oh-Oh, and you're Mary Tyler Moore.

giovedì, aprile 14, 2005

mercoledì, aprile 13, 2005

il re della mezza porzione

Mi era sfuggita (mica sono così andato da leggere Panorama): Sirchia dichiara che tra le armi della prossima guerra ci sarà anche l'invito (?) per i ristoratori a dimezzare le porzioni. A parte che sarei curioso di sapere se esistono direttive ministeriali anche per il conto finale, ma dico, farsi un bel (mezzo) Kg di c**** suoi, mai?

martedì, aprile 12, 2005

no siesta!

verso le 14, un'oretta di musica per combattere l'abbiocco postprandiale

GOMMA

Un nuovo photomagazine, true, raw and independent.
senza pubblicità.
(via antipixel)

lunedì, aprile 11, 2005

io ve lo avevo detto

E' il romanzo del momento. Oltre che una entusiasta rece di Avoledo per "il Giornale" settimana scorsa, segnalazioni di Augias sul Venerdì e della Coyaud su D. Se mi davate ascolto il mese scorso adesso avevate di che parlare nei salotti mondani, nei caffè letterari o nelle bettole di etilisti che frequentate. O nei blog.
updeit: corriere di oggi (martedì 120405), questi sono i segni del successo.

ten-ton truck

La citavamo qui nei commenti qualche giorno addietro, qualcuno l'ha usata per un commento elettorale
(kerub via wittgenstein)

venerdì, aprile 08, 2005

eleggilo tu!

"The Catholic Church is not a democracy."

ma voi potete votare per il prossimo papa (per ora c'e' Martini in vantaggio)

(via lot49)

più uguali degli altri

siamo tutti uguali davanti alla morte, siamo tutti uguali davanti al cristo, e allora figuriamoci se non siamo tutti uguali davanti alla morte del papa. allora perchè milioni di persone fanno code chilometriche (che vengono interrotte, peraltro), e poche decine (tra le quali spiccano personalità note anche per aver scatenato carneficine) hanno posti riservati in prima fila (il tutto in diretta per gli abbonati sky)? e poi dice che la gente si incazza.

giovedì, aprile 07, 2005

un due tre prova

un due tre prova (solo per pochissimo)

(grazie ad andrea beggi da parte di un dummie da paradigma)

update: online anche oggi (venerdì), sempre in fase di test

a perenne monitor

se volete rivederlo, o registrarlo per le future generazioni, ecco il link
(grazie a Kandisky's Noize)

mercoledì, aprile 06, 2005

test

se riuscite a ster fermi ascoltando questa M.I.A., probabilmente vuol dire che siete morti da un pezzo

ballarò, puntata da gourmet

floris: il maitre
d'alema e rutelli: i commensali affamati
berlusconi: il bollito
alemanno: le spinaci lesse

martedì, aprile 05, 2005

Forza Puglia

Sonore sVenDole da parte di un omosessuale (orrore) comunista (vade retro) scelto con delle primarie fatte alla cazzo. Direi che c'è materia a sufficienza per iniziare a considerare una dorata pensione, caro il mio nano pelato.


Non ci avrei scommesso un cent, comunque. Quindi mi fa godere anche più dell'11-2 complessivo.

lunedì, aprile 04, 2005

(arrivo tardi...


...sull'argomento, ed è una grazia, ma avevo altro da fare, piuttosto importante)

Un vanz giallo di fremente indignazione elenca le 5 cose che non capisce del cattolicesimo, e soprattutto del pontificato di GPII. Io tutto sommato son d'accordo, epperò vorrei salvare un paio di aspetti che ho sempre apprezzato.
Il primo è l'ecumenismo: la ricerca del dialogo con tutte le altre religioni è stata una costante del pontificato di GPII, l'atto forse più coraggioso per una religione monoteista che con i germi dell'integralismo e dell'intolleranza ha avuto sempre a che fare. E poi la sua assoluta non ingerenza nella politica italiana, vero che ci ha pensato la CEI, ma non è proprio la stessa cosa.

poi io son convinto che il povero GPII lo abbia sponsorizzato parecchio la CIA (cha magari ha pure aiutato GPI ad andarsene anzitempo), che davvero era l'uomo giusto al momento giusto, come si è visto nel giro di pochi anni, ma questo è un altro discorso da paranoico e c'entra poco con il giudizio su GPII

venerdì, aprile 01, 2005

fatti anche tu la tua università!

e domani chissà, magari lanciano una bella catena stile cepu.
qui gli articoli di Repubblica, qui una bella documentazione (dove si scopre pure un procedimento per pubblicità ingannevole), qui l'home page, aggiornata quanto il blog di Prodi (ma non sembra la farmacia di un paese di villeggiatura?). Grazie, signora Moratti.

mercoledì, marzo 30, 2005

these charming men

la prossima settimana, a Manchester, un convegno internazionale sulla eredità culturale degli Smiths.

Dovete, dico DOVETE andare a leggervi il progamma.

scelleratezze

Tutti a scandalizzarsi della scellerata scelta di Scelli. Ma pensiamoci, questo pover'uomo è da anni abituato a misurarsi con rapimenti, omicidi, guerre, stragi e tsunami da migliaia e migliaia di morti. Ditemi perchè non dovrebbe utilizzare questi due come testimonial, dato che sono degli esperti nello stesso ramo e che di morti a malapena ne avrebbero totalizzati un centinaio.

martedì, marzo 29, 2005

Einstein (e un ministro) a Pavia

Grande spolvero stamane in occasione del convegno "Spacetime in action". Complice l'annullo speciale del francobollo commemorativo (che ritrae proprio la città di Pavia, nella quale la famiglia Einstein visse intorno tra il 1894 e il 1902, e dove per qualche tempo visse anche un giovane Albert), in occasione dell'anno mirabile di AE e dell'anno mondiale della fisica, era presente anche il responsabile del Dicastero delle Comunicazioni.
Dopo introduzione (in inglese) del chairman, i saluti del del Rettore (in inglese) e del Sindaco (in inglese), è venuto il momento di un insigne cattedratico che ha raccontato (in inglese) per una quindicina di minuti delle manifestazioni in ballo per celebrare AE nel 2005. Per tutto questo tempo, il ministro ha trafficato annoiatissimo con i suoi due cellulari, lanciando ogni tanto distratte occhiate al parterre, composto per metà circa da congressisti, per il resto da locali notabili di AN, aitanti bodyguard, poliziotti in borghese, qualche autorità sparsa e sfaccendati come il sottoscritto. Quindi il Ministro ha preso la parola e ha esordito in inglese: "minchia", mi sono detto. Una frase di saluto e poi via con una bella chiacchierata in italiano. "Ah, ecco!" mi sono risposto.

Finita l'inaugurazione esco in tempo per assistere alla scena di due tizi che incombono su un terzo mostrandogli una enorme patacca di distintivo (presente quella di "dragnet"?) ed estraendo taccuini e arie truci: una cosa tipo identificazione e intanto ci segua. Al che il terzo tizio si rivolge baldanzoso ad un giovane collaboratore (presumo) urlando: "Chiama il prof. XXXX, mi stan portando via perchè volevo parlare col Ministro!". Accorre il prof. XXXX che spiega ai tutori dell'ordine che quell'importuno interlocutore non è un pericoloso sovversivo ma uno dei più famosi fisici italiani. Tutto finisce in gloria, ma faccio in tempo a sentire qualche frase (ciondolavo lì in un rush di delirio da blogger in cerca di scoop) e mi sembra proprio di sentire uno dei poliziotti che dice (suppergiù): "insomma, volevamo solo identificarla e fare qualche domanda, siamo in democrazia, no?". Ora, non ho visto come è andata la (forse solo tentata) conversazione tra scienziato e ministro, e del seguito spero di essermene accorto solo io (in effetti sono stati discreti e i congressisti stavano scattando verso la zona lunch), però che figure, davanti agli ospiti stranieri, signora mia.

soft rock for a soft spring

Che questi giorni abbiano bisogno di una colonna sonora è certo: che abbiate da innamorarvi di nuovo, piuttosto che da fumarvi un cannone sotto un mandorlo in fiore, o da commuovervi per le prime esplorazioni naturalistiche di un piccolo mostro, o da fare aria in casa e togliete le ragnatele dell'inverno, o da buttarvi sul divano in pieno spleen da cambio stagione ...
...che siate una coppia trendy su una decappottabile che torna dalla riviera, o un automobilsta incazzato in coda sulla tangenziale ma finalmente col vetro abbassato, o un intristito microservo con l'ipò sul metrò, o una casalinga con montagne di tende da lavare e metriquadri di vetri da pulire...
Insomma, quando arriva la primavera la soundtrack of our life reclama qualcosa di indimenticabile e nuovo da associare al ritorno alla vita, all'ora legale, al sudore sotto le ascelle e al subbuglio endocrino. Per quella del 2005, il disco è "Nashville" di Josh Rouse.

mercoledì, marzo 23, 2005

inascoltabili ma intriganti

Bloodhag: una band di "edu-core" (in realtà credo death metal) che fa dei pezzi su autori di fantascienza: qui trovate Pynchon, Vonnegut e Burroughs

martedì, marzo 22, 2005

politically incorrect wiki

sarò anche uno che si diverte con poco, ma a me questa uncyclopedia mi fa morire.

domenica, marzo 20, 2005

Become a testimonial!

Ecco, insieme al romanzo, che in questi giorni divoro, il blog del palla. Con esordio delirante.

venerdì, marzo 18, 2005

I once saw Einstein on a train

in UK, Einstein lo festeggian rimando

fiuto da vendere

Tom Maschler è l'uomo che ha fatto conoscere ai britannici Gabriel Garcia Marquez, Thomas Pynchon, Joseph Heller, Tom Wolfe, Kurt Vonnegut e il Roth di Portnoy, tramite la casa editrice Cape Publisher. Che sotto la sua guida ha avuto, tra gli altri, Doris Lessing, John Fowles, Arnold Wesker, Roald Dahl, Ian McEwan, Julian Barnes, John Lennon e Martin Amis come autori. Tra le altre cose, Maschler ha fondato il booker prize. Bene, Maschler ha finalmente pubblicato un suo libro, la sua autobiografia, già indicata come uno degli eventi letterari dell'anno.

mercoledì, marzo 16, 2005

può darsi che una rondine non faccia primavera

Però le cabrio scoperte, i muratori in maglietta e soprattutto le prime coscie al vento...

marx-ismi

che poi a pensarci bene tutta la storia del nicoletti si riduce ad una versione arzigogolata e biliosa della battuta di Groucho sul discutibile appeal della appartenenza a un club così poco esclusivo da essere pronto ad accoglierti tra i suoi membri

martedì, marzo 15, 2005

l'ombelico del golem

la cosa sconcertante dell'articolo di Nuvoletti da tanti linkato e discusso in questi giorni è la sua prospettiva squisitamente provinciale, che di fatto rende priva di senso la polemica. Che senso ha giudicare la blogbolla de noantri senza riferimenti alla stessa realtà su scala globale? Che se uno va a vedere trova mica delle gran differenze. Che se poi anche ci fossero, il Nicoletti dovrebbe perlomeno accennarle, altrimenti chissene.
Che poi appunto, se uno si guarda in giro (grazie vanz) trova consigli come questo

12. link like crazy. link anyone who links you, link your favorites, link your friends. dont be a prude. linking is what seperates bloggers from apes. and especially link if you're trying to prove a point and someone else said it first. it lends credibility even if youre full of shit.

a mostrare che (ovviamente) il gioco del blog deve essere più o meno quello, ovunque