martedì, giugno 06, 2006

I once had a girl (or should I say she once had me)

10- 12 anni addietro, lei non capiva nemmeno come si accendeva un pc (e infatti si comprò un mac portatile).
Cercai di spiegarle a lungo cosa fosse il web, niente da fare. Donna intelligentissima, per carità. Giornalista con gran fiuto e ottima penna. Però con poca propensione alla scienza e alla tecnologia, mi dissi. Poi forse i tempi non erano maturi. O magari ero io che avevo le idee piuttosto confuse sul tcp/ip. Faticosamente comprese il concetto di email, e dopo lunghe vicissitudini (non è che neppure io fossi un geek, mai avuto feeling con il mac, all'epoca poi la rete la usavo su un terminale di una macchina Vax/Vms) riuscimmo a usare l'orrendo prodotto almeno per mandare un fax a suo padre. Prima di riuscire a usare l'email la nostra storia era finita (uè, dopo tre anni, mica un flirt).
Fa quindi un certo effetto scoprire il suo nome firmare servizi di prima pagina sulla edizione online di un quotidiano nazionale, e venire a sapere che a lungo si è occupata dei contenuti web di detta edizione, che tiene dei blog, che ha un account su skype (la chiamo? non la chiamo?) etcetc...