martedì, gennaio 22, 2008

casa mastella

Però se davvero si vota a primavera, vi prego, facciamogli un bello scherzo al mastellone: lasciamolo a casa. Con la moglie agli arresti domiciliari. Tutti e due senza niente da fare. Senza nessuno da sistemare. Tutto il giorno a sciabattare e litigare. Magari ci si mette una webcam e si fa una soap-reality-cult, stile Sandra e Raimondo.


"Ma ti sei preso tutti i posti sullo stendibiancheria? Non avevamo detto che un terzo doveva andare ai miei calzini? In cambio ti avevo ceduto il controllo dell'asciugacapelli!"

"Ehi, a chi hai appaltato i cuscini del soggiorno? Al cane? Non si era deciso che ci dovevano stare i gatti?"

"Eh no, alle telecomunicazioni ci dovevo stare io. Molla la cornetta."