sabato, aprile 21, 2007

l'assedio, la resistenza, la liberazione

Gira voce in questi giorni che coloro che non andranno a omaggiare il famoso tedesco si stiano organizzando, per resistere al weekend nel quale la città si preannuncia sotto stato di assedio, con una fuga in oltrepò. Armati di bottiglie di bonarda, salami di varzi e miccone (tipico pane oltrepadano che si sposa storicamente col weekend e coi salumi) quarantenni laici, benestanti e ideologicamente saldi (o semplicemente rimasti senza pass, invito, badge) si sono organizzanti per riunioni epicuree sulle colline. Giurano che torneranno nella città liberata in tempo per il 25 aprile.

(noi probabilmente rimarremo barricati qui, soltanto lambiti da questa improvvisa ondata di follia: ho fatto scorte, domani un rogo pagano cuocerà carni rosse per tutto il giorno)