il complotto
Stamane, nell'autogrill sulla tangenziale dove marte e venere faccio colazione, sono stato aggredito alle spalle da un abete cyborg spaventosamente antropomorfo che berciava una filastrocca con la vociona di babbo natale. Tornando verso il laboratorio meditavo un moralistico post contro il malvezzo (o complotto?) del capitale e della grande (ma anche piccola) distribuzione nel volerci far prendere dalla fregola natalizia anzitempo. Poi arrivo, apro bloglines e la posta e trovo questo.
Mi è corso un brivido lungo la schiena.
|