mercoledì, febbraio 01, 2006

energia costo zero, zero finanziamenti

Se fate una ricerca con le keywords "balzani sunny" trovate una valanga di articoli, in questi giorni.
Nei quali si parla di una macchina molecolare (delle dimensioni dell'ordine del nanometro), una sorta di motore che funziona trasformando luce in movimento: in altre parole un assaggio di energia pulita. Parole grosse, messe così, e in effetti la applicazione reale è ben lontana. Certo è che quello (spesso confusamente) raccontato dei giornali è un esempio di ricerca di assoluta avanguardia scientifica internazionale. Il lavoro è pubblicato questa settimana sul prestigioso PNAS.

Quello che tutti questi articoli non dicono (tranne l'unità, l'altroieri, ma non lo trovo online, e pare, il sole24ore di giovedì scorso, ma non lo ho visto) è che il gruppo bolognese autore del lavoro in questione, insieme a gruppi di altre sedi universitarie italiane (gruppi che conosco da vicino, diciamo così), hanno scritto una proposta di progetto sulle macchine molecolari per ottenere un finanziamento dal ministero all'interno dei PRIN. Questo progetto non è stato finanziato, con motivazioni che non so se posso riportare, ma che vi assicuro, anche alla luce della rilevanza dei suddetti (e altri) risultati, fanno un poco specie.